sabato 10 luglio 2010

Personaggi ed interpreti



Ogni storia ha i suoi personaggi.
La nostra agenzia vanta una una serie di persone particolari, personalità per lo più "borderline"; Questo di per sè potrebbe anche non essere un problema, il fatto è che il mix tra tale genere di personalità e la natura del nostro lavoro genera situazioni al limite dell'incredibile, considerando che il tutto si svolge in un posto di lavoro.
Tra i casi più interessanti troviamo:

Lo svicolone: Solitamente occupa un posto nel middle-managment, non sempre c'è arrivato sputando sangue, per questo la sua parola d'ordine è delegare, utilizza una tattica semplice, ma molto efficace: millanta la volontà di far crescere le risorse junior, annegandole con compiti che spettano a lui. Quando lo cerchi non è mai in sede e nessuno sa mai dove sia, pare che una volta abbia delegato la sua presenza a un cartonato posizionato alla sua scrivania.


Il puntiglioso:
 Lui è uno preciso! se avete la malaugurata esigenza di dover interagire con lui sappiate che non sarà una cosa semplice nè veloce. Il puntiglioso vi chiederà informazioni che nemmeno immaginate esistano, sottolineando come altri avrebbero potuto fare meglio il loro lavoro, infine vi invierà una (o più) mail mettendo in cc quante più persone possibili. Il "giromail" generato, produrrà effetti devastanti sulla vostra giornata, perchè lui è coinvolto su una cifra di progetti contemporaneamente: le risposte le esige ASAP!

Il paranoico: il paranoico è solitamente un junior, con gravi problemi di relazione e soprattutto di comunicazione. Per rispondere ad una domanda qualsiasi, fatta anche per semplice cortesia (es. ei come va?), lui inizia ad emettere una serie di suoni convulsi a mezza voce: ehm...cioè....quindi...nel senso... immaginate quando gli si chiede qualcosa di lavoro! La mia teoria è che la sua paranoia lo porti a  cercare di ascoltare commenti degli altri colleghi, mentre lui stesso sta parlando, impedendogli di formulare frasi di senso compiuto.
Il paranoico crede che tutti passino la giornata occupandosi di lui, per questo solitamente simula l'ascolto di playlist su Itunes o Deezer con cuffie appariscenti, ma non sta ascoltando niente, il suo obiettivo è percepire se qualcuno dall'altra parte della stanza sta parlando di lui.

La semprenera: Questo particolare essere, alla mattina si sveglia e, invece di trovare un buon motivo per sorridere, probabilmente per paura che lo stesso non sia sufficientemente valido...si incazza! Con lei bisogna dosare qualsiasi parola, se le chiedete:"per favore ci sarebbe da fare questa cosa..." e per caso lì per lì non ribatte niente, state tranquilli, tornerà da voi e si incazzerà per un qualsiasi motivo da:"non ho mai seguito io questo progetto, non posso farlo..." a "io con quello non ci lavoro..." fino a "i layout sono sbagliati". L'unica arma con la quale potete difendervi è simulare un sorriso, allineare il tono della vostra voce alla frequenza del canto delle balene e sperare che il peggio passi in fretta.

cioè...ArtDirector: non voglio generalizzare, esistono anche Art director che non sono così. Purtroppo però questa è la tendenza più diffusa, soprattutto tra le nuove leve. "La mail... cos'è?", "il lavoro l'ho finito...l'ho messo sull'area condivisa" GRAZIE, ma avvisare? L'art director è davvero convinto che abbiate tempo per refreshare la cartella interessata per tutto il pomeriggio, aspettando che lui trovi la voglia di caricarvi quanto state aspettando, mentre lui o lei fa dei disegnini senza senso sulla carta o legge un libro cercando l'ispirazione, oppure sta cercando su un sito canadese la nuova cover in finto acero per la sua LOMO, da sfoggiare al prossimo "creative_ secret_design_mojito_party".


In mezzo a questi personaggi potete ben capire come sia davvero impossibile  rimanere sani di mente, forse valutare una cura a base di GHB è l'unica soluzione...

L'Account

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